Consigli utili per l'utilizzo delle schede presenti nel Blog

Precauzioni per l’uso delle SCHEDE CARTACEE E DIGITALI presenti nel mio blog, modi e tempi di somministrazione

Le schede didattiche digitali o cartacee sono utili ma se vengono somministrate in modo scorretto possono rivelarsi dannose.

Le prime, le digitali, possono essere utilizzate sempre in qualsiasi momento della giornata scolastica perché é un esercizio ludico piacevole per il bambino che apprende autonomamente, anche dai suoi errori, le definirei quasi come un processo di auto formazione; l’intervento dell’insegnante é limitato alla sola introduzione iniziale.

Le schede cartacee a sua volta si dividono in schede di esercizio per lo sviluppo della motricità fine e schede di verifica che danno la possibilità di capire all’insegnante se il piccolo alunno abbia o no raggiunto l’obiettivo prefissato.
Le schede cartacee di esercitazione, pregrafismo e coloritura, devono essere somministrate con parsimonia, possibilmente alla stessa ora e non più di una al giorno (salvo richiesta espressa fatta dall’alunno), per il tempo necessario del completamento o fino a quando il bambino dimostra stanchezza o sofferenza, in parole povere bisogna assolutamente evitare forzature.

Con le schede di verifica il discorso cambia, poiché devono essere somministrate con estrema cautela e solo dopo un lungo percorso didattico di attività mirate: giochi simbolici individuali e di gruppo, canzoncine, filastrocche, attività manipolative e tutto quello che serve per dare al bambino la giusta padronanza. La scheda di verifica quindi non è un esercizio, lo diventerà solo in un secondo momento cioè quando il bambino ha acquisito la competenza. Non bisogna assolutamente cadere nell’errore di far sentire un bambino inadeguato o ancor peggio incapace di poter svolgere un compito dato solo per una nostra negligenza poiché un calo di autostima in questa fascia di età può rivelarsi “FATALE”.


Ricapitolando:
Schede digitali: qualsiasi momento é buono;
Schede cartacee di coloritura e pregrafismo: non più di una al giorno e possibilmente sempre alla stessa ora;
Schede di verifica: da somministrare con estrema cautela e solo dopo una lunga “terapia preparatoria”.

❤️Ricordiamoci che:
Un malloppo carico di schede cartacee consegnato come lavori di fine anno non dimostra la bravura di un insegnante...

Più schede cartacee consegniamo e più dimostriamo di aver sacrificato altre attività utilissime per lo sviluppo armonico del bambino e mi riferisco anche al semplice gioco libero di gruppo che in questa età, sotto lo sguardo attento e vigile dell’insegnante, é utilissimo per l’acquisizione delle prime regole di comportamento sociale.


lunedì 28 settembre 2020

Autunno con Linda e i numeri.













Con le schede che seguono il bambino vede la forma grafica dei numeri, impara a ricopiarli attraverso l’esercizio del ricalco, associa le quantità al numero corrispondente e infine li riscrive liberamente senza l’ausilio dei puntini. Infatti nei quadratini  vuoti sotto la numerazione da 1 a 10 il bambino dovrà ricopiare autonomamente  i numeri. Nella scheda del numero UNO, ricopierà solo l’1; nella scheda del  DUE, 1 e 2; nella scheda del TRE, 1,2 e 3; nella scheda del quattro, 1,2,3 e 4 e così via, fino ad arrivare al DIECI dove li ricopierà  tutti.  Queste schede hanno anche il pregio di essere “ripetitive”: se il bambino comprenderà come procedere già dalla prima scheda, eseguirà le altre nove in totale autonomia,  questo lo gratificherà notevolmente, aumentando la sua  autostima. 
I quadratini con su scritto i numeri devono essere colorati con i colori di riferimento dei Regoli, al fine di arricchire gli alunni  di  ulteriori conoscenze. 
Infine gli elementi rappresentati nelle schede  sono attualissimi in questo periodo autunnale.








 




















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