Consigli utili per l'utilizzo delle schede presenti nel Blog

Precauzioni per l’uso delle SCHEDE CARTACEE E DIGITALI presenti nel mio blog, modi e tempi di somministrazione

Le schede didattiche digitali o cartacee sono utili ma se vengono somministrate in modo scorretto possono rivelarsi dannose.

Le prime, le digitali, possono essere utilizzate sempre in qualsiasi momento della giornata scolastica perché é un esercizio ludico piacevole per il bambino che apprende autonomamente, anche dai suoi errori, le definirei quasi come un processo di auto formazione; l’intervento dell’insegnante é limitato alla sola introduzione iniziale.

Le schede cartacee a sua volta si dividono in schede di esercizio per lo sviluppo della motricità fine e schede di verifica che danno la possibilità di capire all’insegnante se il piccolo alunno abbia o no raggiunto l’obiettivo prefissato.
Le schede cartacee di esercitazione, pregrafismo e coloritura, devono essere somministrate con parsimonia, possibilmente alla stessa ora e non più di una al giorno (salvo richiesta espressa fatta dall’alunno), per il tempo necessario del completamento o fino a quando il bambino dimostra stanchezza o sofferenza, in parole povere bisogna assolutamente evitare forzature.

Con le schede di verifica il discorso cambia, poiché devono essere somministrate con estrema cautela e solo dopo un lungo percorso didattico di attività mirate: giochi simbolici individuali e di gruppo, canzoncine, filastrocche, attività manipolative e tutto quello che serve per dare al bambino la giusta padronanza. La scheda di verifica quindi non è un esercizio, lo diventerà solo in un secondo momento cioè quando il bambino ha acquisito la competenza. Non bisogna assolutamente cadere nell’errore di far sentire un bambino inadeguato o ancor peggio incapace di poter svolgere un compito dato solo per una nostra negligenza poiché un calo di autostima in questa fascia di età può rivelarsi “FATALE”.


Ricapitolando:
Schede digitali: qualsiasi momento é buono;
Schede cartacee di coloritura e pregrafismo: non più di una al giorno e possibilmente sempre alla stessa ora;
Schede di verifica: da somministrare con estrema cautela e solo dopo una lunga “terapia preparatoria”.

❤️Ricordiamoci che:
Un malloppo carico di schede cartacee consegnato come lavori di fine anno non dimostra la bravura di un insegnante...

Più schede cartacee consegniamo e più dimostriamo di aver sacrificato altre attività utilissime per lo sviluppo armonico del bambino e mi riferisco anche al semplice gioco libero di gruppo che in questa età, sotto lo sguardo attento e vigile dell’insegnante, é utilissimo per l’acquisizione delle prime regole di comportamento sociale.


domenica 1 ottobre 2017

POESIE E FILASTROCCHE SULL'AUTUNNO


AUTUNNO

Lassù sulle montagne
son mature le castagne;
nelle pinete tante pigne;
molti grappoli nelle vigne.
Raccolte son le prugne,
pere, mele e cotogne.
Si riposan le campagne.
Volan lontano le cicogne.
 
CARLA PICCININI


AUTUNNO

Vien l’autunno sosspirando,
sospirando alla tua porta
sai tu dirmi che ti porta?
Qualche bacca porporina,
nidi vuoti, rame spoglie,
e tre gocciole di brina,
e un pugnel di morte foglie.

ANGIOLO SILVIO NOVARO



AUTUNNO

L’autunno comincia il suo gioco
dipinge le foglie di croco,
le indora; se sbaglia le strappa,
le dona al vento che scappa.
Accende l’ultimo lampo,
saluta chi semina il campo,
la rondine che trasvola,
i bimbi che tornano a scuola.
Ma, a un tratto… dov’è la sua gioia?
L’autunno fa il broncio, si annoia,
piagnucola pioggerellina monotona e fina fina.

DINA MC ARTHUR REBUCCI


AUTUNNO
Un colpo di vento, spalanca la porta
ed entra l’autunno, che regge una sporta
è piena di noci, di frutta nostrane
faremo merenda, per più settimane.
L’autunno nel bosco, va a far la fascina
che dopo regala, a qualche vecchina;
le rondini liete, son tutte partite
a terra le foglie, son tutte ingiallite.
NIDARIO


sabato 30 settembre 2017

SIMPATICHE CONTE

La vita è musica

https://www.youtube.com/watch?v=I2WH3U1i0K8


La conta del paperotto


Sei per otto quarantotto
Questo è il gioco di paperotto
Paperotto va in cucina per cercare la regina
La regina e’ andata a Roma
Per cercare la corona
La corona ce l’ha il re
Esci fuori proprio te.



Ponte ponente

Ponte ponente pontepì
tappe tappe ruggia
ponte ponente ponteppì
tappe tappe rì


La pipa di paperino

Passa Paperino, con la pippa in bocca,
guai a chi la tocca, l’hai toccata proprio tu? Sì! Quante volte l’hai toccata?
1-2-3 esci tu!



Uno, due, tre adesso tocca a te


Un, due, tre…
tutti in marcia qui con me
quattro, cinque e sei…
basta, è tutto ok!
sette, otto e nove…
mi bagna un acquazzone
adesso arriva il dieci
che sceglie… (nome)!
Un, due, tre, tocca a te!


Uno due tre


Uno, due… un due tre
cerchi il papa e trovi il re
cerchi il quadro e trovi il tondo
cerchi il capo e trovi il fondo
cerchi il saggio e trovi il matto
cerchi il cane e trovi il gatto
cerchi il gatto e trovi il topo…
… io vengo prima e tu vieni dopo.


Lola


Mi chiamo Lola
sono spagnola,
per imparare l’italiano
vado a scuola;
la mia mammina
è parigina,
il mio papà è
imperatore della Cina.
Cina Cina coccodè
questo è per me,
questo è per te:
Tié!!!


Uno, due, tre.


Uno, due, tre, quattro:
passa un gatto quatto quatto;
quattro, tre, due, uno:
era un gatto di nessuno.


FESTA DEI NONNI


I nonni

Ci sono delle cose
che solo i nonni sanno,
son storie più lontane
di quelle di quest’anno.
Ci sono delle coccole
che solo i nonni fanno,
per loro tutti i giorni
sono il tuo compleanno.
Ci sono nonni e nonne
che fretta mai non hanno:
nonni e nipoti piano nel tempo insieme stanno.


Bruno Tognolini


Il nonno
C’è un amico assai speciale
con cui gioco niente male;
con lui scherzo, parlo, rido,
e felice a lui m’affido.
Se ho i compiti da fare
o se invece vo’ a giocare,
non importa, sai perché?
Lui è sempre accanto a me!
Che sia giorno, notte o sera,
alba, inverno o primavera,
che sia estate oppure autunno
io sto bene con il nonno!

Jolanda Restano


La loro saggezza e la loro esperienza sono un tesoro…….

Nell’ esempio e nelle cure affettuose dei nonni,

i nipoti trovano un compenso alle assenze,

oggi tanto frequenti, per vari motivi dei genitori

(GIOVANNI PAOLO II)

I NONNI, UN GRANDE DONO

Se mamma non ha tempo di darvi sempre retta,
se anche il vostro babbo è sempre un po’ di fretta…
Sappiate, ciò succede in tutte le famiglie:
son tante le incombenze e il tempo spesso stringe.


Il lavoro, la famiglia, pulire e cucinare…
E il compito difficile di accudire e di educare.
E’ scomodo punire ed essere severi,
ma a loro tocca oggi… A noi nonni è toccato “ieri”.


Adesso i nostri compiti son molto differenti:
saremo disponibili, amorevoli e accoglienti.
Dedicheremo tempo ad ascoltarvi e consolarvi,
se avrete un dì un problema noi potremo anche aiutarvi.


Con noi voi scoprirete il meccanismo delle cose,
insieme le giornate non saranno mai noiose.
Saremo in vostro aiuto con saggezza ed esperienza
ed ogni spiegazione vi daremo con pazienza.


Potremo anche insegnarvi i tanti nomi delle piante,
di storie ne sappiamo e ne inventeremo tante.
Faremo insieme l’orto, pianterem delle verdure,
potremo anche raccogliere le fragole mature.


Faremo un bell’impasto e inforneremo un grande pane,
ne mangeremo tanto, finché passerà la fame.
Poi canteremo insieme, imparerete antichi balli
e ci scateneremo in un frenetico alligalli.


Con voi ci sentiremo meno adulti e più bambini
e costruiremo case con coperte e con cuscini.
Potremo organizzare se volete anche una gita,
vi insegneremo inoltre anche i valori della vita.


Andremo ad osservare in uno stagno dei girini,
avremo tanto tempo anche per coccole e bacini.
Se il cuore avrete in pena, venite senza indugio,
il nostro grande abbraccio potrà essere un rifugio.


Se squillerà il telefono e ci direte “Ti voglio bene”,
saremo meno soli anche quando non siamo insieme.


Serena Riffaldi











I NONNI

Nessuno può fare per i bambini

quel che fanno i nonni:

essi spargono polvere di stelle

sulla vita dei più piccoli.

 di Alex Haley





Facciamo festa ai nonni!

Il sorriso di un nonno:

un tesoro da custodire

tra le più grandi ricchezze

della memoria.

Anton Vanligt.

Ai cari nonnini

I nonni sono grandi ma tornano bambini
quando ridono e giocano con i nipotini.
Raccontano le storie di tanti anni fa,
di quando erano piccoli la mamma ed il papà.


Ci tengono per mano con tanta tenerezza
ed hanno nello sguardo infinita dolcezza.
Per sempre, nonni cari, io vi ringrazierò…
Da grande, queste coccole, a voi io le farò!


Patrizia Mauro







venerdì 21 luglio 2017

CAMILLA L'APE ASSAI TRANQUILLA poesia





CAMILLA
L'APE ASSAI TRANQUILLA


In un prato fiorito e assolato
viveva Camilla
un'ape assai tranquilla.
Volava di fiore in fiore 
senza mai fermarsi per molte ore.
Quando a casa ritornava 
mai si riposava.
                                                             Perché doveva conservare      
                                                               quella polvere speciale
                                                               per  poterla trasformare 
in un cibo dolce e prelibato
di colore dorato.

                               Marinica



mercoledì 12 luglio 2017

PROGETTO ACCOGLIENZA





Progetto
Accoglienza
Titolo:
A scuola in allegria
Abstract
Il progetto, dal titolo “A scuola in allegria”, è stato realizzato e costruito tenendo in debita considerazione le linee guida fornitemi dalle Indicazioni Nazionali per la scuola dell’Infanzia, curvandole alle esigenze della realtà locale in cui opero, nel rispetto dei tempi, stili e ritmi di apprendimento di ciascun bambino. La scelta di trattare nei primi mesi di scuola questi argomenti per facilitare l’inserimento ,  quindi,  nasce dall’esigenza di soddisfare i bisogni di socialità e di sapere dei bambini, al fine di favorire in loro la consapevolezza del proprio essere per interagire in modo più diretto e consapevole con l’ambiente e con gli altri. Il corpo difatti è il mezzo della conoscenza, dell’azione, della relazione con l’altro. Per ottenere migliori risultati e per rendere maggiormente piacevole le l’attività ai piccoli alunni, utilizzerò la lim per la visione di immagini e per l’ascolto di filastrocche e canti e trasformerò, dove mi è possibile, i  tradizionali  percorsi didattici, in percorsi digitali.  Rivisitando i contenuti didattici, convertendoli in mini lezioni digitali (learningsApp) ,  utilizzando app già strutturate, e offrendo loro elementi audio e video multimediali,  arricchirò notevolmente l’esperienza formativa dei piccoli alunni  Le mini lezioni digitali in più rinforzeranno gli obiettivi e  favoriranno l’arricchimento, in termini di codici comunicativi.
Nome/i docenti coinvolti e disciplina:
Maestra Marinica
Numero  studenti
20 alunni
Età
3-4-5 anni
Genere
Maschi e femmine
Tipologia di scuola:
Infanzia
Finalità generali
1.       Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato
2.       Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola.
Obiettivi specifici
Conoscenze  
·                Rafforzare l’autostima e l’identità personale
·                Riconoscere i propri sentimenti e le proprietà emozioni
·                Relazionarsi in maniera positiva con gli altri
·                Stimolare ed accrescere la consapevolezza dei sensi e dell’esplorazione attiva
·                Controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all’età, rielaborandola attraverso il corpo è il movimento
Capacità e processi cognitivi
·                Riconoscere i compagni come simili e diversi da se
·                Conoscere le insegnanti
·                Conoscere gli ambienti della scuola
·                Esprimere le proprie emozioni
·                Controllare le emozioni
·                Conversare in gruppo
·                Riconoscere e rispettare le regole
·                Adottare comportamenti corretti
·                Rispettare il proprio turno
·                Muovere le parti del corpo
·                Coordinare i propri movimenti con le parole
·                Partecipare a giochi di movimento di gruppo
Organizzazione
Durata
Settembre-ottobre
In presenza
30 ore
Strumenti tecnici                                                           
tablet, lim, computer, stereo
Sviluppo dei contenuti
Descrizione
L’inizio della scuola è sempre un momento delicato per i bambini di tutte le età ed in particolare per i più piccoli¬. Conoscere i compagni e l’ambiente in modo tranquillo e sereno è il primo passo per cominciare bene.
In un primo momento verranno proposte attività ludiche per organizzare dei momenti di conoscenza reciproca e degli ambienti scolastici.
Per affrontare le problematiche emotive che si riscontrano all’inizio dell’anno scolastico si riveleranno utili alcuni racconti e letture mirate
 Si procederà in fine con giochi ed attività mirate all’acquisizione di semplici regole.
Prerequisiti
·                Riconoscere e possedere proprietà fisico-corporee specifiche;
·                Ascoltare storie e racconti;
·                Riconoscere uno spazio aperto o chiuso
·                Esprimere e comunicare ad altri emozioni e sentimenti attraverso il linguaggio mimico- gestuale
Struttura
Sintesi della struttura del percorso:
Unità n° 1
·           Giochi per conoscere la scuola
·           Giochi per conoscere sé e gli altri
·           Giochi per conoscere chi lavora a scuola
·           Racconti per l’inizio della scuola
Unità n° 2
·           Giochi per conoscere le regole
Unità n° 1      
Titolo
Io,  gli altri  , la scuola
Argomento
Inserimento nel contesto-scuola
Valutazione
Attraverso l’osservazione diretta e attraverso domande stimolo l’insegnante sarà in grado di valutare se il bambino si è inserito pienamente.
Sequenza n°1
Titolo
Giochi per conoscere la scuola
Obiettivi specifici
·                Conoscere gli ambienti scolastici
·                Conoscere le insegnanti
·                Coordinare i propri movimenti con le parole
·                Partecipare a giochi di movimento di gruppo
Tempi e modalità
2 ore al giorno nella prima settimana
Strategie didattiche
Circle time, ascolto attivo, giochi di gruppo, peer tutoring, psicomotricità.
Contenuti
·         Girotondo degli amici
·         Il treno dei bambini che visita la scuola
·         Fammi posto
·         Gioco libero  e guidato nel cortile della scuola
·         Filastrocche e canzoncine da mimare
·         Visione  di filmati  nella lim di attività scolastiche precedenti.
Risorse
Supporto tecnico
Stereo, lim
Sequenza n°2
Titolo
Conoscere sé e i coetanei
Obiettivi specifici
·         Riconoscere i compagni come simili e diversi da se
Tempi e modalità
1 ora al giorno nella seconda settimana
Metodi didattici
Circle time, ascolto attivo, giochi di gruppo
Contenuti
·         Conosciamo lo scoiattolo Tonino
·         Canzoncina “Un amico cercherò”
·         Il gioco dei contrassegni
·         Il gioco del fotografo e successiva visione delle foto dei bambini proiettate nella lim
Supporto tecnico
Stereo, lim
Sequenza n°3
Titolo
Strumenti per l’inserimento 
Obiettivi specifici
·                Esprimere le proprie emozioni
·                Controllare le emozioni
·                Conversare in gruppo
Tempi e modalità
1 ora al giorno nella terza settimana
Metodi didattici
Circle time, ascolto attivo, domande stimolo, didattica laboratoriale
Contenuti
Letture: “Cric inizia la scuola”, “Reddi a scuola”, “Ciuffo bianco a scuola”
Le letture verranno accompagnate da immagini inerenti al tema proiettate nella lim
Conversazioni guidate, rielaborazione grafica
Risorse
Supporto tecnico
Stereo e lim
Unità n° 2      
Titolo
A te la parola
Argomento
Per le insegnanti è importante abituare i bambini a conversare rispettando i tempi di ascolto e di parola. In questo modo si valorizzeranno gli apprendimenti.
Valutazione
Attraverso l’osservazione diretta l’insegnante sarà in grado di valutare se il bambino  ha acquisito  o deve ancora consolidare.
Sequenza n°1
Titolo
Massima attenzione
Obiettivi specifici
·         Conversare in gruppo
·         Riconoscere e rispettare le regole
·         Adottare comportamenti corretti
·         Rispettare il proprio turno
   
Tempi e modalità
1 ora al giorno nella quarta settimana
Metodi
Circle time, ascolto attivo,  domande stimolo
Contenuti
Il gioco del microfono Questa attività è uno stratagemma per gestire con  facilità le conversazioni di gruppo
Risorse
Supporto tecnico
Stereo e microfono
Sequenza n°2
Titolo
Adesso tocca a te
Obiettivi specifici
·         Adottare comportamenti corretti
·         Rispettare il proprio turno
Tempi e modalità
1 ora al giorno nella quinta settimana
Metodi
   Circle time, ascolto attivo,  domande stimolo, peer tutoring.gioco guidato
Contenuti
Gioco “tutti al cellulare”
Risorse
Risorse e risultati
Risorse interne
1.    Cartoncini
2.    Colori
3.    Fogli bianchi
4.    Macchina fotografica
5.    Stereo
6.    Microfono
7.    Lim
Risultati
I risultati attesi alla fine del percorso sono:
·         Conoscere gli ambienti scolastici
·         Instaurare rapporti positivi con gli adulti
·         Socializzare con i coetanei
·         Rispettare il proprio turno negli interventi
·         Riconoscere se stesso e   le diverse parti del  corpo
·         Rispettare semplici regole¬¬.

Post in evidenza

ACCOGLIENZA

Le schede animate attirano maggiormente l’interesse dei piccoli alunni.